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Italia-Irlanda del Nord nei playoff Mondiali 2026: semifinale il 26 marzo
Italia-Irlanda del Nord nei playoff Mondiali 2026: semifinale il 26 marzo
La Italia si è ritrovata di nuovo ai playoff per i Mondiali 2026, e questa volta il suo ostacolo è l'Irlanda del Nord. Il sorteggio, tenutosi giovedì 20 novembre 2025 alle 13:00 presso la sede della FIFA a Zurigo, ha assegnato agli Azzurri un avversario più accessibile ma non meno pericoloso. L’incontro si giocherà in casa, al Stadio Olimpico di Roma, il 26 marzo 2026: una chance per cancellare due anni di delusione e tornare sul palcoscenico mondiale dopo l’eliminazione dai Mondiali 2018 e Mondiali 2022.
Il sorteggio e la struttura dei playoff
La
Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha partecipato al sorteggio come testa di serie della prima fascia, insieme a Danimarca, Turchia e Ucraina. Questo significa che, per le regole UEFA, non poteva incontrare squadre forti come Polonia, Galles o Repubblica Ceca. L’Italia ha pescato dalla quarta fascia, quella delle “ripescate” dalla Nations League: e l’estratto è stato l’
Irlanda del Nord, una squadra che ha sorpreso tutti in Europa League, ma che non ha mai vinto un playoff mondiale.
Le 16 squadre in lotta per i quattro posti europei sono state divise in quattro percorsi, ognuno con due semifinali e una finale. Solo una vincente per percorso si qualifica. L’Italia è nel percorso B, dove l’altro match seminale è tra Galles e Bosnia ed Erzegovina, che si giocherà il 31 marzo. La vincente di quel match affronterà l’Italia in trasferta per il posto al Mondiale.
La semifinale: Italia-Irlanda del Nord, data e orario
La semifinale è fissata per
giovedì 26 marzo 2026. L’orario non è ancora ufficializzato, ma si gioca tra le 18:00 e le 20:45 (CET), come confermato da più fonti. La scelta dipenderà dai flussi televisivi e dalla logistica del
Stadio Olimpico. Il vantaggio del campo è tutto italiano: l’Irlanda del Nord non ha mai vinto una partita ufficiale in Italia, e l’ultimo incontro tra le due nazionali risale al 2002, quando gli Azzurri vinsero 3-0 a Bari.
Ma qui non si tratta solo di storia. L’
Irlanda del Nord ha una squadra compatto, organizzata, con un centrocampo duro e un attaccante esperto come Nathan Patterson. Non è una sorpresa, ma è una sfida concreta. E l’Italia non può permettersi errori.
La terza volta che l’Italia deve passare dagli spareggi
Questa è la terza volta consecutiva che l’
Italia non riesce a qualificarsi direttamente ai Mondiali. Nel 2018, fu eliminata dai playoff da
Svezia con un 1-0 a Stoccolma. Nel 2022, la sconfitta contro la
Macedonia del Nord a Skopje, in un match da incubo, mandò in crisi l’intero sistema calcistico italiano. Da allora, la FIGC ha cambiato allenatore, rinnovato la rosa, ma non ha ancora cancellato il fantasma dell’assenza.
La tensione è palpabile. I tifosi non dimenticano. I giocatori lo sentono. E la vittoria contro l’
Irlanda del Nord non è solo una questione di calcio: è un atto di riscatto. Per i giovani come Jules Koundé, per i veterani come Leonardo Bonucci, per l’intero Paese che vuole vedere la Nazionale di nuovo in un Mondiale.
La finale: un’altra sfida, se si passa
Se l’Italia vince il 26 marzo, dovrà affrontare la vincente di Galles-Bosnia ed Erzegovina il 31 marzo. La partita si giocherà in trasferta, e l’orario sarà sempre tra le 18:00 e le 20:45. Il Galles, con Gareth Bale in fase finale di carriera, è una squadra che sa vincere partite chiave. La Bosnia, con Džeko e Muriqi, ha un attacco letale. Ma l’Italia ha un vantaggio: sa cosa vuol dire vincere in trasferta. Ricordate il 3-0 a Belgrado nel 2021? O il 2-0 a Praga nel 2022?
La differenza stavolta è che non c’è più spazio per scuse. Non c’è più tempo per i tentennamenti. Il Mondiale 2026 è il primo con 48 squadre, eppure solo 4 posti europei sono in palio nei playoff. È un sistema più equo, ma più crudele.
Cosa succede dopo?
La
FIGC ha già avviato i preparativi logistici per il 26 marzo. I biglietti saranno messi in vendita a partire dal 5 dicembre. La nazionale si radunerà a Coverciano il 18 marzo. L’allenatore Luciano Spalletti ha detto in conferenza stampa: “Non siamo qui per partecipare. Siamo qui per vincere. E non ci fermeremo finché non saremo a Los Angeles”.
Il Mondiale 2026 si svolgerà in Stati Uniti, Messico e Canada. L’Italia ha vinto l’ultima edizione nel 2006. Da allora, ha perso la strada. Questa è l’ultima chance per una generazione di giocatori che non ha mai giocato un Mondiale. E forse, l’ultima chance per un’epoca.
Frequently Asked Questions
Perché l’Italia è nei playoff per la terza volta consecutiva?
L’Italia ha finito seconda nel proprio girone di qualificazione, dietro la Norvegia, e non ha ottenuto un posto diretto. Dal 2018, la struttura dei gironi è diventata più competitiva, con squadre come la Danimarca e la Svezia che hanno migliorato il loro livello. Gli Azzurri hanno avuto difficoltà a convertire le occasioni in vittorie decisive, e questo ha costretto la FIGC a passare dai playoff per la terza volta di fila.
Perché l’Italia gioca in casa contro l’Irlanda del Nord?
Perché è testa di serie nella prima fascia del sorteggio. Le regole UEFA assegnano il vantaggio del campo alla squadra più alta classificata nella fase di qualificazione. L’Italia, con 18 punti nel girone, ha un coefficiente più alto dell’Irlanda del Nord (10 punti), quindi merita di giocare in casa nella semifinale.
Chi ha già qualificato i Mondiali 2026 dall’Europa?
Finora, le squadre già qualificate sono: Francia, Spagna, Germania, Inghilterra, Paesi Bassi, Portogallo, Ungheria, Austria, Svizzera, Croazia, Slovenia e Serbia. L’Italia, la Danimarca, la Turchia e l’Ucraina sono ancora in lotta per i posti rimanenti, attraverso i playoff.
Cosa succede se l’Italia perde contro l’Irlanda del Nord?
Se l’Italia perde, sarà eliminata dai Mondiali 2026. Non ci sono secondi tentativi nei playoff. Questo significherebbe la quarta assenza consecutiva da un Mondiale, un record negativo nella storia della Nazionale. La FIGC dovrebbe riconsiderare l’intero progetto calcistico, con possibili cambiamenti a livello di allenatori, selezione e giovanili.
Perché il Mondiale 2026 ha 48 squadre?
La FIFA ha deciso di espandere il torneo per aumentare il numero di nazioni partecipanti, specialmente da continenti meno rappresentati. L’obiettivo è rendere il Mondiale più globale, ma questo ha reso più difficile la qualificazione per le grandi nazionali europee, che ora devono competere in gironi più serrati e con meno posti diretti.
Dove si giocherà la finale dei playoff dell’Italia?
Se l’Italia vince la semifinale, la finale si giocherà in trasferta, contro la vincente di Galles-Bosnia ed Erzegovina. Il luogo esatto sarà deciso da un sorteggio separato, ma probabilmente sarà in Galles (Cardiff) o in Bosnia (Sarajevo), a seconda di chi vincerà il match del 31 marzo.
Sono un'appassionata di cucina e ricette. Mi piace sperimentare nuovi piatti e condividerli con gli amici. Amo cucinare e provare diverse ricette di tutto il mondo.