Se parliamo di chef stellati, la prima persona che ci viene in mente è senza dubbio il “Maestro” Gualtiero Marchesi. Classe 1930, Marchesi ha saputo imporsi nella ristorazione italiana, arrivando a conquistare fino a 3 stelle Michelin. Nel 2008, proprio perchè convinto che questo riconoscimento fosse dato solo per tenere alte le fortune dei critici, è il primo chef a resistituirle. Curioso per natura, è convinto che dietro la sua professione ci sia solo una cosa: la perenne voglia di imparare e mettersi alla prova.
“Se ti apostrofano, chiamandoti maestro – ha spiegato – non c’è da gongolare troppo, semmai da stringere i denti e sentirti, nuovamente e a qualsiasi età, come il primo degli scolari…Molti dei ragazzi che sono passati dalla mia cucina sono oggi dei cuochi, degni di questo nome, capaci, in base alle proprie attitudini, di formare altre persone, altri entusiasti”.
Gualtiero Marchesi ha, però, ancora un unico desiderio: “Da parte mia, vorrei che sempre più giovani, giovani con interessi anche opposti alla cucina, venissero a cena da me non per dire che hanno mangiato da Marchesi, ma che hanno imparato qualcosa intorno al cibo e all’arte di imbandirlo”.